Carmelo Silva, in arte semplicemente Silva nasce a Treviglio nel 1909. Disegnatore e umorista italiano inizia a lavorare in giovane età prima al "Popolo Cattolico" e poi alla "Tribuna", entrambi giornali della sua città natale. Dopo aver disegnato per il settimanale satirico romano “Il Tifone”, eccolo iniziare la lunga collaborazione con “Il Calcio Illustrato”. In ogni numero della rivista, a Silva, era riservata una sua pagina dal titolo “La partita di Carmelo Silva”, dove raccontava con i suoi disegni e con i suoi commenti, spesso ironici e da narratore al tono epico, un incontro della domenica. Grazie a questa collaborazione è considerato l'inventore del calcio disegnato. La sua lunga militanza nel Calcio Illustrato, si concluse nel 1966, in contemporanea con la fine delle pubblicazione della rivista. Passò successivamente, per alcuni anni, alla “La Notte” di Milano, ove nell’edizione del lunedì sera presentava le reti e le azioni di una partita. Segue la collaborazione con le edizioni Panini, durata per quasi più di venti anni, disegnando gli incontri della Nazionale Italiana per l’Almanacco Illustrato ed in contemporanea sfornando innumerevoli disegni-vignette per la Gazzetta dello Sport.
Burbero di carattere ma di grande disponibilità verso i colleghi più giovani, è rimasto sempre legato alla sua città dove si spegne nel 1996.


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